Angelica è una bimba affettuosa, allegra e vivace.
Nonostante le numerose crisi epilettiche e gli spasmi che la accompagnano durante la giornata, trova sempre il tempo di combinare qualche marachella! In questi anni lei è stata la nostra maestra di vita, ci ha insegnato che non bisogna arrendersi mai e che, nonostante tutto, c’è sempre un buon motivo per sorridere.
Cosa piace ad Angelica?
Ad Angelica piacciono le coccole, giocare con la palla e fare il gioco del “cucù”
Cosa non le piace?
Non le piace essere costretta a fare qualcosa, ad esempio tenere addosso calzini e scarpe….lo odia.
Qual è stato il momento più difficile che la vostra famiglia ha vissuto dalla nascita di Angelica?
Il momento più difficile è stato quando, poco prima dei 40 giorni di vita di Angelica, ci siamo resi conto, con le prime crisi epilettiche, che qualcosa non andava.
Qual è stato il momento più bello?
È stato quando, contro tutte le previsioni mediche, ha mosso i primi passi, a due anni e mezzo. Ma, in realtà , diventa il momento più bello ogni volta che raggiunge un nuovo seppur piccolo traguardo.
Qual è la prima cosa che farete quando arriverà la cura?
La prima cosa che faremo sarà andare ad abbracciare e ringraziare uno per uno tutti i ricercatori e le ricercatrici che avranno reso possibile, con il loro inestimabile lavoro, la realizzazione della cura.
Naturalmente seguirà una grande festa con tutti coloro che in questi anni ci sono stati accanto.